CASE STUDY
COVID-19: Contact Tracing per Regione Veneto
IL CONTESTO
Il tracciamento dei contatti è una misura essenziale per combattere la pandemia di COVID-19 in corso. È fondamentale per rallentare la diffusione del virus. Ma nel suo approccio tradizionale, ovvero mediante chiamate telefoniche da parte di un contact center dedicato, il processo è lento, complesso e inefficiente.
IL PROGETTO
Cliente
AZIENDA SANITARIA REGIONE VENETO
Link e riferimenti
AI, Digital Assistant, User Experience
L’emergenza ha messo in ginocchio i Sistemi Sanitari regionali e messo in crisi le procedure di tracciamento.
La tecnologia d’avanguardia si integra con l’usabilità e la facilità di accesso ai sistemi digitali. L’esperienza nella gestione del Covid-19 ha dimostrato quanto sia cruciale il “fattore tempo” nel tracciare tempestivamente tutti i contatti stretti delle persone risultate positive, al fine di procedere con immediatezza alle misure precauzionali del caso. L’impennata della curva dei contagi ha messo in crisi le procedure di tracciamento.
L’emergenza ha messo in ginocchio i Sistemi Sanitari regionali e messo in crisi le procedure di tracciamento.
L’esperienza nella gestione del Covid-19 ha dimostrato quanto sia cruciale il “fattore tempo” nel tracciare tempestivamente tutti i contatti stretti delle persone risultate positive, al fine di procedere con immediatezza alle misure precauzionali del caso. L’impennata della curva dei contagi ha messo in crisi le procedure di tracciamento.
OBIETTIVI
Utilizzando tecnologie di intelligenza artificiale conversazionale, abbiamo progettato una piattaforma composta da agenti software autonomi in grado di gestire il processo di tracciamento dei contatti. La piattaforma è stata testata con successo in collaborazione con il sistema sanitario nazionale italiano, nella regione Veneto.
La tecnologia d’avanguardia si integra con l’usabilità e la facilità di accesso ai sistemi digitali.
- 1. Informare il cittadino della normativa e delle regole da seguire in caso di positività al Covid.
- 2. Acquisire dal cittadino positivo la lista dei contatti a rischio nelle ultime 48 ore.
- 3. Contattare i contatti stretti ottenuti nella fase 2.
- 4. Popolare il software gestionale dell’azienda sanitaria con i dati acquisiti ai punti 2 e 3.
Accessibilità ed inclusività
La soluzione è multilingua e multimodale (voce e testo) per consentirne la massima fruizione in termini di accessibilità ed inclusività.
É emersa la necessità di ridurre il carico di lavoro dell’operatore nell’attività di contact tracing relativa alla attuale pandemia COVID.
La soluzione proposta prevede l’impiego di un sistema di IA conversazionale che gestisce il processo di contact tracing, in grado di discriminare le informazioni utili allo scopo grazie all’analisi sintattico/semantica contestualizzate nel flusso dell’interazione.
Nel caso specifico dell’identificazione della lista dei nominativi e relativi contatti comunicati dall’utente positivo al covid-19, l’interfaccia conversazionale elabora tramite il modulo di Speech to Text il parlato e l’agent analizza il testo estrapolando le parole riconducibili a nomi, cognomi e numeri di telefono.
Una volta identificati procede alla memorizzazione degli stessi su database.
Il processo di apprendimento del virtual – agent avviene sia mediante la supervisione di tecnici specializzati (apprendimento supervisionato, soprattutto in fase di setup), che in autoapprendimento, grazie agli algoritmi di Machine Learning.
Tale modulo si interfaccia, da una parte, con la piattaforma telefonica dell’ULSS, e dall’altra, con il Database del cliente,
al fine di consultazione e/o salvataggio dei contatti.